Bombi impollinatori

La maggior parte delle colture da frutto richiede l’impollinazione incrociata per produrre, o comunque se ne avvantaggia notevolmente in termini di allegagione e rese in peso e qualità. Le difficoltà di reperimento e di gestione delle classiche api, unite alla accresciuta accessibilità dei bombi, fa si che questi insetti già usati da decenni in orticoltura siano oggi alla portata anche del frutticoltore professionale.

 

I Bombi (Bombus terrestris) sono imenotteri sociali organizzati in colonie costituite da una regina che depone le uova, e da numerose operaie che raccolgono il polline Bombus_terrestrised il nettare e curano il nido. La colonia si sviluppa progressivamente per diverse settimane sino alla comparsa delle future regine che prelude alla fine del suo ciclo naturale.

 

I bombi sono impollinatori molto rustici e sono attivi anche con temperature basse e scarsa luminosità; inoltre hanno un comportamento stanziale e non si disperdono verso altre fonti di polline.

 

Bombox-mielinfiore è una colonia di bombi portata al grado di sviluppo ottimale per garantire una rapida attività impollinatrice che duri tutto il periodo di fioritura del frutteto. Bombo-Mielinfiore consente la massima flessibilità e libertà in termini di scelta del numero di arnie da installare, che può andare dalle 3-4 alle 6-8 arnie per ettaro a seconda dei casi. La colonia individuale permette la migliore distribuzione nel frutteto e l’ottimale gestione del periodo di installazione.

 

E su melo?

In generale:

Un frutto perfettamente formato deve contenere almeno dieci semi; pur verificandosi qualche caso di autofecondazione le varietà sono fondamentalmente auto bombi2-300x191incompatibili e pertanto la fecondazione ha luogo solo se si ha impollinazione incrociata; fra gli agenti di impollinazione il vento ha scarsa influenza; solo gli insetti ed in particolare gli apoidei possono assicurare una corretta impollinazione.

Una corretta impollinazione ad opera degli insetti consente la formazione di tutti i semi; la mancanza di alcuni di essi dà origine a frutti malformati, con minore tenore zuccherino.

In particolare:

Valgono le stesse considerazioni sul clima formulate per il pero;

L’utilizzo di questi insetti per l’impollinazione dei fruttiferi apporta notevoli benefici in particolare su Fuji, Pink Lady e Gala;

I bombi aumentano la percentuale di allegagione del primo fiore e conseguentemente rendono più facile il diradamento chimico, migliorano la pezzatura, intensificano il colore del frutto e anticipano la data di raccolta dei frutti;

L’impiego dei bombi, soprattutto per Fuji e Pink lady, dà maggiori garanzie di produzione nell’annata corrente e di conseguenza diminuisce l’alternanza di produzione caratteristica di questa specie.

 

Non serve fare paragoni col movimento delle api attorno all’arnia;

La velocità di bottinamento dei bombi è superiore a quella dell’ape con un numero di fiori visitati per individuo al giorno 30-40 volte superiore;

Per valutare il corretto funzionamento dell’arnia, osservare se avviene un movimento in entrata e uscita di singoli individui;

10 bombi che escono a bottinare in un lasso di tempo di 10 minuti, equivalgono ad oltre 100.000 fiori visitati nell’arco della giornata.

Impollinazione

Per la loro grande efficienza come bottinatori, i bombi sono comunemente usati per l’impollinazione di importanti coltivazioni quali pomodoro, peperone, melanzana, fragola, melone, e colture da frutto come pero, kiwi, ciliegio, lampone ecc. Per tutte, il loro impiego si traduce in produzioni più elevate e regolari e frutti di migliore qualità.

 

Le arnie

Le arnie BOMBOX-mielinfiore, consentono un ottimo isolamento termico ed assecondano l’ottimale areazione del nido. Uno speciale liquido zuccherino di alimentazione è situato nella parte inferiore dell’arnia. La doppia apertura integrata con foro di volo e dispositivo di recupero, consente di chiudere o spostare l’arnia anche senza attendere la fine del giorno.

 

Questo modello disegnato per uso in campo aperto, contiene due colonie preparate in modo da garantire un attività rapida ed intensa come richiesto per l’impollinazione delle colture da frutto.